RECENSIONE - E' ora di riaccendere le stelle di Virginie Grimaldi

Buongiorno Fanbooks, oggi vorrei parlarvi di un romanzo da oltre 200.000 copie in Francia che ho vinto ad un giveaway su Instagram e sono strafelice di averlo letto. E' ora di riaccendere le stelle il libro in questione della romanziera nonché blogger Virginie Grimaldi.

Titolo: E' ora di riaccendere le stelle

Autore: Virginie Grimaldi

Genere: Romanzo

Pagine: 335

Prezzo e book: €9,99

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Anna, trentasette anni, è sul punto di soccombere sotto il peso del lavoro e dei debiti e osserva la vita scorrerle davanti come se non le appartenesse. Proprio come le sue figlie, che incrocia ogni giorno solo per il tempo di una frettolosa colazione.

Lily, dall'alto dei suoi dodici anni, non nutre grande simpatia per il genere umano: preferisce gli animali, e in particolare il topo che ha adottato e a cui ha messo il nome del padre perché, come ogni ratto che si rispetti, anche lui ha abbandonato la nave.

A diciassette anni Chloé ha già detto addio ai propri sogni, e sa che presto dovrà darsi da fare per aiutare la madre. Ma l'atteggiamento da dura è solo una maschera che si scioglie ogni volta che un ragazzo le dimostra un minimo di tenerezza, fosse anche solo per approfittare di lei.

Il giorno in cui tutto le crolla addosso, Anna si rende conto di essere sul punto di perdere ciò che ha di più caro al mondo e per cui ha sopportato fatiche e frustrazioni: le sue figlie. 

Superando paure e attacchi di panico, prende quindi una decisione folle e spericolata: carica le ragazze in camper e parte per un viaggio on the road verso Capo Nord. È l'inizio di un'avventura piena di sorprese esilaranti e incontri commoventi, un corpo a corpo che vedrà madre e figlie scontrarsi sul presente e confrontarsi sui segreti del passato, per poi imparare a conoscersi e ad ascoltarsi. 

Un'esperienza che le cambierà profondamente, lasciandole senza fiato. Proprio come l'aurora boreale.

Le protagoniste in assoluto di questo libro sono: Anna, la madre, e le sue figlie Chloé di diciassette anni e Lily di dodici.

Anna è una madre frustata che sta sempre a lavoro per arrivare in fondo al mese trascurando le sue figlie. Dopo quattordici anni come cameriera nello stesso locale viene licenziata. E qui le casca il mondo addosso perchè, come nella vita quotidiana di ognuno di noi, i soldi servono e, inoltre, lei ha anche un sacco di debiti da risanare. Narrato in prima persona come madre.

Chloé è un'adolescente che indossa una maschera da dura nascondendo le sue insicurezze e vulnerabilità e si attacca a ogni ragazzo che incontra in cerca di amore a volte non rispettando la sua dignità di donna. Qui la narrazione è attraverso il suo blog: le cronache di Chloé. 

Il suo sogno: quello di andare a vivere in Australia.

Lily, ragazzina sveglia per la sua età, che preferisce gli animali agli esseri umani, e con il suo topolino, Mathias, rappresenta la comicità in persona del romanzo. E' narrato attraverso il suo diario segreto Marcel, le cui storie mi hanno fatto ridere a crepapelle.

Dopo il licenziamento, Anna incentivata da sua nonna, comunica alle sue figlie di fare le valigie che sarebbero partite con il camper per un viaggio on the road. 

Inizialmente le figlie pensano che la madre sia impazzita e che sia una cosa folle! Le litigate e le discussioni nel tragitto non sono di certo mancate, ma man a mano Chloé e Lily prendono fiducia e appoggiano la scelta fatta dalla madre. 

Nel mentre, incontrano un gruppo di persone che viaggiano insieme e decidono di unirsi a loro. Julien, l'organizzatore, che viaggia con suo figlio autistico Noè; Edgar e Diego due persone anziane che condividevano la stessa casa di riposo e che entrambi da poco avevano perso le loro mogli; Francoise e Francois che viaggiano insieme ai loro figli per dargli una lezione di vita troppo abituati al lusso e Marine e Greg che scoprono durante il viaggio che Marine era incinta.

Tutte queste figure, a modo loro, fanno sì che Anna e le sue figlie creino un rapporto madre-figlie precedentemente inesistente. 

"Conoscersi meglio, passare del tempo l'una accanto all'altra, reimparare a fidarci reciprocamente. Sono sicura che è di questo che hanno bisogno."

Con questo pensiero in testa la madre decide di viaggiare verso Capo Nord passando dalla Svezia alla Norvegia. Qui vedono boschi, musei, quartieri cittadini, cascate, laghi, fiordi di una spettacolarità 

unica tra cui l'aurora boreale.

Man a mano le figlie tendono a cambiare comportamento verso la madre, soprattutto quando Chloé scopre che i suoi genitori non stanno più insieme non per colpa di Anna come aveva sempre pensato, ma perchè suo padre l'aveva picchiata più e più volte, anche difronte alla piccola innocente Lily.

Il viaggio sta per finire ma tra Julien e Anna si è creato un rapporto intenso che andava ben oltre l'amicizia e prima di lasciarsi fanno l'amore.

Rientrate a casa niente era cambiato, avevano ancora i debiti da pagare ma il loro rapporto non era più lo stesso. Erano una famiglia!

Anna decide di fare un passo importante: presentare Julien alle sue figlie che, sorprese, prendono bene la notizia, soprattutto Lily che aveva stretto amicizia con il figlio Noè.

Chloé decide, incentivata dalla madre, decide di partire per l'Australia sapendo che anche a 17.000 km di distanza il legame tra loro tre era oramai indissolubile.

Libro che mi ha fatto veramente emozionare dall'inizio alla fine a cui non posso far altro che dare 5 stelle. Tratta di argomenti reali, che toccano la routine quotidiana di tutti noi. Super consigliato forse anche perchè sono tanto attaccata a mia madre quindi in vari aspetti mi ci sono rispecchiata e credo che il rapporto madre-figlia sia unico!

Un abbraccio, alla prossima,

Francesca.

f.lemieletture