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mercoledì 26 giugno 2019

RECENSIONE - Ritornare a casa di Liliana Onori


Buonasera Fanbooks! Oggi vi parlo del romanzo “Ritornare a casa” di Liliana Onori.
È il primo libro che leggo di questa autrice e devo dire che è molto interessante, tanto che sicuramente leggerò gli altri romanzi da lei scritti!









Titolo: Ritornare a casa

Autore: Liliana Onori

Genere: Romanzo

Pagine: 152

Prezzo: KindleUnlimited

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Georgia, 1972. Sullo sfondo dell'assolata cittadina di Jules, l’amicizia tra Mike e Bobby, cresciuti insieme come fratelli, viene stroncata bruscamente dalla morte di quest’ultimo in un tragico incidente aereo.
In seguito alla sua perdita la vita di Mike cambia radicalmente e, incapace di sopportare oltre le continue violenze subite da parte del padre, prende la decisione di fuggire da Jules per ricostruirsi una vita in un’altra città, lontano dai ricordi. Una vita nuova, quindi, che gli regalerà anche un nuovo amore e l’occasione di ricominciare a vivere le cui circostanze lo costringeranno, suo malgrado, a ritornare a casa dopo vent’anni di assenza e a fare i conti con i fantasmi del passato. 'Ritornare a casa' è il romanzo di esordio di Liliana Onori, ora completamente rivisto dall'autrice. Ne è nata una storia nuova, ricca di emozioni, passioni, sentimento.



Mike e Bobby sono nati ad otto giorni di distanza l’uno dall’altro e da quel momento non si sono mai separati, considerandosi come fratelli, grazie all’amore ricevuto dalla loro levatrice Maggie e dal marito Robert.
Il loro carattere diverso si vede fin dalla più tenera età:
“Uno con i capelli scuri e il pianto prepotente, l’altro con gli occhi grandi che dormiva buono e placido nella sua culla senza mai piangere. Bobby il primo e Michael il secondo”
e, poi, durante l’adolescenza
“Bobby col carattere indomabile e libero di chi vuole realizzare tutti i suoi sogni, e Mike, sensibile e coscienzioso, con i capelli chiari e i riccioli”.
I due ragazzi si appassionano al lavoro di Robert, che è stato un pilota dell’aviazione durante la Grande Guerra e che adesso ripara i vecchi aerei utilizzati nelle esposizioni.
Sfortunatamente, proprio a causa del carattere spericolato di Bobby e della sua passione per gli aerei, ci sarà un incidente che non lo farà più tornare a casa.

Mike non riesce ad affrontare la morte dell’amico, del fratello, e dopo l’ennesimo episodio di violenza da parte del padre fugge a Savannah con l’aiuto di Robert. Lì si innamorerà della sua futura moglie che lo aiuterà a trovare la pace ed a tornare a casa.
“Per noi sarà come per i gufi. Una volta scelto il compagno, restano insieme per sempre”.
Devo dire che, pur conoscendo la trama, ho sofferto moltissimo quando Bobby è morto e per tutta la lettura ho provato una sensazione di tristezza.
È un libro che consiglio perché ha uno stile fluido e, nonostante la tristezza, ti invoglia a proseguire la lettura e scoprire cosa succederà a Mike e Robert.
Il personaggio che mi ha colpito maggiormente è Robert per il suo amore verso la moglie e i ragazzi, la sua sofferenza e il suo istinto protettivo verso le persone che ama.

In conclusione, consiglio questo romanzo che mi ha davvero colpito e che sicuramente non dimenticherò.




Alla prossima
- Isabella

IsaBooks
























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