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domenica 15 luglio 2018

Blog Tour - TI VEDO ANCORA Daniela Romano - Intervista ai personaggi

Buongiorno lettori oggi è il primo giorno del blog tour di TI VEDO ANCORA di Daniela Romano, uscito il 26 giugno su Amazon.





Titolo: Ti vedo ancora
Autore: Daniela Romano
Genere: Romanzo rosa
N libri: 3
N pagine: 468
Prezzo: €13,52 e Kindleunlimited
Link Amazon: clicca qui

TRAMA

Abbiamo lasciato i nostri protagonisti su un treno, pronti per vivere la loro vita assieme. Riuscirà Dean ad aprirsi completamente a Jules e a sconfiggere definitivamente i demoni del passato ? Jules sarà in grado di aiutarlo e mettere da parte tutte le sue gelosie per i trascorsi sessuali di Dean? E quando qualcuno proverà a insinuarsi tra loro, sapranno combattere, insieme, per la loro storia? Amore, passione e colpi di scena in un sequel che vi farà piangere, ridere, disperare e gioire insieme ! Pronti per questa nuova avventura ?

INTERVISTA

-Ciao ragazzi grazie di essere qui presentatevi pure!

Io sono Jules Cannygan, ho 25 anni e vivo a New York ma sono originaria di un piccolo paesino lí vicino, Manfield. Lavoro in una casa editrice , al Wayford Building.


Io invece sono Dean Hockester, ho 30 anni e anche io vivo a New York e sono originario di lì. Lavoro al Wayford Building in una azienda pubblicitaria.
 
 -Come vi siete conosciuti?


Dean mi ha salvato la vita una sera che ero sotto al Wayford e guardavo distratta l’edificio. Mi ero messa al centro strada per ammirarlo meglio e non mi ero accorta di un’automobile che stava per mettermi sotto.
Non so se dopo fossi più scossa per lo spaventa o per la bellezza di quest’uomo.

Quella sbadata di Jules era al centro strada imbambolata. Mi sono dovuto letteralmente buttarle addosso per evitare che un’auto la investisse. È stata la scelta più giusta della mia vita però. Non solo perché ho salvato una vita, ma perché ho incontrato lei.


 -Avete dei soprannomi?

No, il mio nome è breve quindi non ho soprannomi. Il mio ex però mi chiamava Julie (che odiavo!). Io e Dean, però, quando siamo soli usiamo vezzeggiativi per chiamarci come : piccolo, amore, tesoro ecc... siamo dei romanticoni 

No. Ma Jules mi chiama in molti modi, come io a lei. Amore, tesoro, piccola, bellissima... e chi più ne ha più ne metta.

 
-Tre cosa che ti piacciono dell’altro 

I suoi occhi profondi, le sue mani grandi e le sue spalle larghe. Queste fisicamente.
Per quanto riguarda il carattere amo il suo essere un po’ autoritario, premuroso e il suo essere sempre cortese e gentile con gli altri.

Le sue gambe perfette, il suo piccolo e sodo sedere, il suo seno magnifico.
Ok, diventiamo più profondi... Jules è la persona più dolce e buona che conosca. Non so se vale per due, ma un’altra cosa che amo di lei è la sua fragilità.

 
-Beh perché no anche tre cose che non sopportate dell’altro 

Quando si arrabbia e da in escandescenza, quando è eccessivamente geloso e quando non ammette ciò che prova.

Che vuole avere sempre ragione, sempre! La sua testardaggine e il suo essere a volte troppo ingenua e superficiale su alcune cose. Non avverte il pericolo! E questo mi fa incazzare terribilmente !

 -Il vostro momento preferito 

Natale a casa mia, a Manfield

Natale da lei a Manfield 

 
-Cosa vedete nel vostro futuro

Matrimonio? Figli ? Tutto questo 😍

Ehm... per adesso stare con lei e magari andare a vivere insieme un giorno perché no. Il resto per me è ancora troppo lontano 
 
 - Avete una canzone, un giorno,.... che definire vostro 


La canzone e Clarity di Foxes, suonava la sera della mia prima volta.

La canzone che suonava la sera in cui lo abbiamo fatto la prima volta. Non so come si chiama ma ogni parola sembrava scritta per noi.

 -Visto che lavorate nello stesso palazzo vi vedete molto anche a lavoro?


Abbastanza. Abbiamo fatto un progetto insieme quindi ci siamo visti parecchio.

Si abbastanza. Spesso andiamo insieme al Wayford così è un’occasione in più per vedersi 

 -Grazie ragazzi l’intervista è finita volete ancora dire qualcosa?

Dire a quel musone che lo amo e che è la cosa più bella che mi sia capitata in tutta la vita.

Ringrazio te per questa intervista e saluto tutti i lettori di questa storia. E, Jules... o meglio, piccola... sei la mia vita 


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